Page 3 - Guida diSusa e Meana di Susa
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susa  scopo rituale da sacerdoti druidici in epoca preromana.

         Parco di Augusto di Piazza Pola, una vasta zona verde sorta nel 1954
         dove sono stati riportati alle luce capitelli corinzi, frammenti di colon-
         ne marmoree e dove troneggia una statua di Augusto, copia in bronzo
         di un originale conservato a Roma.
         Porta Savoia (o Porta del Paradiso) (III-IVsec.) faceva parte della cinta
         muraria della città di Susa. Ai due lati della massiccia struttura, pe-
         raltro rimaneggiata nel corso dei secoli, si ergono due torri a pianta
         circolare di cui una posta a fianco del corpo della Cattedrale di San
         Giusto. La struttura muraria centrale e le torri site ai lati presentano
         una serie di finestre ad ordine sfalsato che permettevano, su ogni lato,
         un’agevole difesa militare dell’intero complesso edilizio.
         Torre dei Rotari (XIVsec.), una delle due superstiti torri medioevali
         della città, e la Casa dè Bartolomei (XIIIsec.), importante testimonian-
         za della Susa medievale. La sua facciata (caratterizzata da grandi fi-
         nestre bifore a tre lobi di epoca gotica), è adiacente alla Torre Civica
         (XVIIIsec.).
         Torre del Parlamento (XIVsec.) struttura a pianta quadrata e avente
         una pregevole merlatura guelfa.
         Borgo dei Nobili, vanta origini romane, successivamente residenza
         patrizia di quella nobiltà savoiarda, che tra il XII e XIIIsec. si stabilì a
         Susa, a seguito del Conte Tommaso I di Savoia.
         Cattedrale di San Giusto (XIsec.), il più importante edificio medievale
         della città. All’interno sono visibili una copia del Trittico in bronzo del-
         la Madonna del Rocciamelone (1358), la grandiosa Vasca Battesimale
         a forma ottagonale scavata in un solo blocco di marmo verde di Fo-
         resto e il coro ligneo, esemplare rarissimo dell’arte dell’intaglio ligneo
         trecentesco.
         La Chiesa di Santa Maria Maggiore, oggi sconsacrata, con annesso
         un  pregevole  campanile  romanico  (con  monofore,  bifore  e  trifore),
         alto circa 40m, attualmente risulta residenza di comune abitazione.
         Convento di San Francesco (XIIIsec.), così denominato a ricordo del
         passaggio e soggiorno del Santo in Susa nel 1214.
         Chiesa di San Saturnino (XIsec.), con annesso il priorato. L’edificio,
         impreziosito da monofore a doppia strambatura, vanta un campanile
         romanico, alto circa 15m, impreziosito da tre ordini di bifore che au-
         mentano la loro dimensione andando verso l’alto.
         Altri edifici religiosi di notevole interesse sono la Chiesa di San Carlo
         (XVIIsec.) con la sua facciata tardo-barocca; la Chiesa della Madonna
         del Ponte (XIIIsec.) e infine la Chiesa di Santa Maria delle Grazie (XVII-
         Isec.).





           Edizioni Alinari. Susa - Piemonte. Il campanile della Cattedrale. (XIsec.).  1940 ca. Collezione Privata.  Edizione Bovero. Cartolina Postale.  Susa mt. 503 - Panorama.  1945 ca. Collezione Privata.
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